Il giorno più bello
Intervistatore: «Mi racconti del suo giorno più bello.»
Antonio: «Intende in questa settimana?»
I: «Pensavo ad un periodo più esteso… La sua vita ad esempio.»
A: «Il giorno più bello della mia vita? Oh… Ma chi si ricorda!»
I: «Ѐ stato più felice in gioventù o adesso che si trova in pensione?»
A: «Bhè… Ora mi sento più sereno rispetto a quando ero più giovane.»
I: «E che cosa le dà questa serenità?»
A: «Il potere dedicare del tempo ai miei hobby, a mia moglie, ai miei nipotini…»
I: «E si sente felice?»
A: «Certo! Molto. Anche quand’ero giovane sono stato felice. Nell’estate dopo la maturità mi ricordo la vacanza più bella della mia vita, mi ricordo i tuffi da una roccia al lago, fuori dal paese dove abitavo.
I: «Com’è stato quel periodo?»
A: «Bellissimo… Mi viene in mente una ragazzina che conobbi in quel periodo… Era di un’altra classe, la conoscevo poco. La guardavo ogni mattina mentre portava i libri sottobraccio e saliva le scale per entrare a scuola. Era lì con degli amici, e io con i miei. Ci fu un momento in cui ci tuffammo insieme nell’acqua. Risalendo in superficie ci siamo ritrovati l’uno di fronte all’altra, un po’ imbarazzati ma con il cuore che ci batteva forte. Fra le risate dei compagni siamo tornati con i nostri rispettivi gruppi, ma notai che dopo quel momento era cambiato qualcosa, lei iniziò a guardarmi…
La sera andai ad una festa a cui mi assicurai che anche lei ci fosse. Le girai attorno, sempre a distanza per timidiezza per tutta la sera, ma prima che la serata finisse presi coraggio e andai da lei…
Mi disse in seguito che non aspettava altro dall’inizio della festa…»
I: «Che storia dolce…»
A: «Quello sì che è stato un giorno felice. Non so se sia il più bello, ma sicuramente è uno dei più belli. Può andare come risposta?»
I: «Certo, non stiamo valutando. Forse è la pretesa di trovare, fra tutti i giorni della propria vita, uno solo più bello di tutti gli altri che “non va”. Ѐ come valutare altri giorni meno belli, come classificare le giornate e trovare un unico picco che non si è ripetuto più in tutta la vita, e lei me lo ho ha espresso nel migliore dei modi, la ringrazio.»
A: «In effetti non sono mai andato d’accordo con le classificazioni troppo rigide. Semplificando le dico che ho avuto tanti giorni belli!»
I: «Mi piace il suo modo di vedere le cose, la ringrazio per l’intervista.»
A: «Grazie a lei per le belle parole.»