La bussola di Jack Sparrow
Chi, avendo visto il film “I Pirati dei Caraibi”, non ha desiderato di possedere, anche per un giorno soltanto, la bussola di Jack Sparrow?
Questo strumento meraviglioso, fatto di legno laccato e col coperchio di puro lapislazzuli. Riuscite a ricordarlo? All’interno del coperchio era riprodotta una mappa stellare e il disco della bussola era stato ricavato da una zanna di tricheco… Oggetto magico ricevuto dalla sacerdotessa Tia Dalma in cambio di un misero sacco d’oro.
Eh sì. Perché non c’è oro che possa pagare la magia della bussola. A differenza della altre, infatti, quella di Jack Sparrow non indica il nord, ma non appena viene impugnata, il suo ago punta nella direzione in cui si trova ciò che desidera di più in quel momento chi la sta tenendo in mano.
Attenzione… La bussola è in grado di indicare la direzione corretta anche se chi la impugna non conosce il luogo in cui si trova l’oggetto del suo desiderio. E questo la rende uno strumento di valore inestimabile nelle cacce ad antichi tesori o nella navigazione verso luoghi sconosciuti.
Però, l’uso della bussola non è limitato a oggetti o luoghi: essa ha anche una funzione emotiva. Infatti può trovare le persone se il desiderio che si prova nei confronti di queste è più forte di tutti gli altri.
Ma ci pensate? Riuscire a ritrovare amori perduti, amici lasciati indietro nel tempo, compagni di viaggio di una vita che purtroppo troppo spesso pone distanze tra i corpi e anche tra i cuori…
Tuttavia, come in tutte le cose, c’è anche un lato oscuro. Il desiderio che la bussola riesce a identificare non deve essere necessariamente un desiderio affettivo o amoroso ma può anche essere causato da odio o rivalsa per portare il male a qualcuno. Dunque, come accade per tante, tantissime altre cose, anche la magia può essere contaminata dal cattivo uso che ne viene fatto.
La bussola di Jack Sparrow, in definitiva, è un oggetto che si sintonizza sulle corde emotive più profonde di chi la possiede. E funziona anche se ciò che si desidera trovare non è per forza il desiderio maggiore. Perché come in tutte le cose, basta avere un buon autocontrollo, una buona forza di volontà e il gioco è fatto. Si può indirizzare la bussola alla ricerca di ciò che in quel momento è desiderabile, non verso ciò che potrebbe essere un desiderio assoluto. E forse non si tratta neppure di autocontrollo, ma da perfetti pirati è necessario avere una buona capacità di Imbrogliare o persuadere ed essere disposti a farlo su sé stessi.
Oggetto magico al servizio dei desideri, dunque, ma pronto a ritrarsi se chi la possiede ha troppi desideri e nessuno veramente più forte degli altri. Infatti, in questo caso, l’ago della bussola potrebbe muoversi a casaccio senza trovare una direzione precisa.
Invece, quando non esiste nessuna direzione per raggiungere il proprio desiderio l’ago della bussola girerà in tondo senza fermarsi.
E a voi?… Cosa potrebbe fare per voi la bussola di Jack Sparrow? Esaudire un desiderio di ricchezza? O farvi ritrovare l’amore perduto? Pensateci e date spazio all’immaginazione. A questo servono le storie. A questo serve la magia.